La terapia HIV è la scoperta dell’anno secondo Science : dosaggio, opinioni, recensioni e effetti collaterali

Per la rivista Science i risultati prodotti dal trattamento antiretrovirale preventivo nei pazienti sieropositivi è la scoperta scientifica più importante del 2011.

In pole position tra le ricerche scientifiche dell’anno c’è uno studio su l’Aids. A decretarlo è la rivista Science. Alcuni ricercatori dell’Università del North Carolina hanno infatti dimostrato come una terapia antiretrovirale preventiva sui malati di Aids è in grado di prevenire il contagio nel 96% dei casi. I dati, pubblicati a luglio sul New England Journal of Medicine, si basano su un campione di 1763 coppie sierodiscordanti, in cui cioè uno solo dei partner è sieropositivo.

“I dati precedenti sulla potenziale efficacia dell’impiego degli antiretrovirali nel ridurre le probabilità che i pazienti sieropositivi infettino il partner venivano da studi epidemiologici o osservazionali”, ha detto Anthony Fauci del National Institute of Allergy and Infectious Diseases statunitense. “Questa nuova ricerca dimostra che trattare gli individui infetti – e farlo quanto prima possibile – può avere un impatto maggiore nel ridurre la trasmissione dell’Hiv”, ha concluso Fauci.

Alla cura per la prevenzione dell’Aids seguono nella classifica di Science: la missione spaziale giapponese Hayabusa che ha raccolto un campione di polvere di asteroide, lo studio genetico sulle origini dell’uomo, l’analisi della struttura molecolare implicata nella fotosintesi, le osservazioni sulle nubi di gas primordiale, uno studio sui batteri che governano l’apparato digerente di ogni essere umano, i primi risultati incoraggianti su un vaccino anti-malaria, gli “strani” sistemi solari individuati dal telescopio Kepler della Nasa, le eventuali applicazioni delle zeoliti, minerali impiegati per la trasformazione del petrolio in benzina e per la purificazione dell’acqua ed esperimenti sui topi per arrestare i processi di invecchiamento cellulare.